Calciomercato Inter, da Schuurs a Scalvini: i nome per la difesa

Con l’addio di Skriniar ormai scontato, l’Inter deve andare in cerca di difensori sul calciomercato: sul piatto i nomi di Schuurs, Djidji e Scalvini

L’addio scritto di Milan Skiniar, che dovrebbe concretizzarsi a giugno, lascerà l’Inter priva di un pilastro della difesa a tre di Simone Inzaghi. Ecco perché Beppe Marotta e Piero Ausilio sono al lavoro per pensare a un possibile sostituto. Tra eventuali parametri zero e giovani di gran prospetto.

L’obiettivo numero uno è Giorgio Scalvini, classe 2003 dell’Atalanta. Il difensore ha esteso il suo contratto con i bergamaschi fino al 2027 ed è un giocatore su cui i bergamaschi puntano molto. La valutazione è alta – circa 30 milioni – ma il piano dell’Inter potrebbe essere di prenderlo con condizioni di favore o inserendo il cartellino di qualche giovane, come quello di Fabbian, che sta facendo molto bene alla Reggina in Serie B.

Calciomercato Inter, tra Schuurs, Djidji e Smalling

View this post on Instagram

A post shared by Chris Smalling (@smalling)

Calciomercato Inter, da Schuurs a Scalvini: i nome per la difesa

LEGGI ANCHE Calciomercato Inter, Skriniar ha detto si al PSG. Addio a gennaio?

Poi, tra i nomi costosi, c’è quello di Perr Schuurs. Il Torino lo ha pagato 9 milioni più 2,3 di bonus dall’Ajax la scorsa estate e, dopo appena un anno, potrebbe rivenderlo per circa 25-30 milioni. Anche perché il 15% della futura rivendita andrà agli olandesi, secondo gli accordi presi nell’agosto del 2022.

Infine ci sono i colpi low-cost. Levy Koffi Djidji, altro difensore del Torino, in scadenza nel 2023. Il classe 1992 interessa come possibile colpo a parametro zero e l’Inter, forte dei buoni rapporti con il suo agente Paolo Busardò, monitora la pista. La richiesta del giocatore sarebbe di un triennale a circa 1,5 milioni. 

Infine, attenzione a Chris Smalling, classe 1989. L’inglese non ha ancora firmato il rinnovo con la Roma e potrebbe ripercorrere la strada già fatta da Edin Dzeko ed Henrikh Mkhitaryan, anche loro arrivati a Milano ben oltre i trent’anni.