Inter, venti giorni di stop: Conte prepara un aprile infuocato

L’Inter rimarrà ferma per venti giorni: Conte storce il naso ma sta preparando i suoi a un mese di aprile con ben due turni infrasettimanali
Il rinvio della partita con il Sassuolo renderà l’Inter orfana di partite per venti giorni. Tanti ne passeranno infatti dalla partita contro il Torino del 14 marzo a quella contro il Bologna del 3 aprile. È dalla finale di Europa League che i giocatori di Conte non disputano un match per così tanti giorni e il tecnico, certamente, non è contento.
L’Inter, che stava vivendo con grande entusiasmo le otto vittorie consecutive, avrebbe fatto a meno dello stop per poter continuare, magari, con la nona sinfonia. Invece l’emergenza Covid nello spogliatoio ha indotto l’Asl a fermare le attività almeno fino a lunedì 21 marzo. Scongiurando la presenza di altri positivi. Conte sta già iniziando a lavorare sulla testa dei giocatori, per farli rimanere concentrati sull’obiettivo scudetto.
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Inter, venti giorni di stop: Conte prepara un aprile infuocato
Fino a lunedì i giocatori lavoreranno a casa. Poi, una volta ad Appiano, Conte potrebbe optare, almeno inizialmente, per delle sedute individuali. Il tecnico, considerato lo stop dell’Ats, conta di avere a disposizione anche i nazionali, lavorando così con il gruppo al completo.
Il tecnico dovrà poi studiare anche il calendario. Ad aprile l’Inter affronterà due turni infrasettimanali e servirà il contributo di tutta la rosa per mantenere il distacco sulle inseguitrici.
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