Inter, il broker che truffò Antonio Conte gestiva 2 miliardi di euro

Le trame di Massimo Bochicchio, broker che truffò il tecnico dell’Inter Antonio Conte erano fittissime, come emerge dalle intercettazioni
Le trame di Massimo Bochicchio vanno ben oltre la truffa ai danni di Antonio Conte, che gli aveva affidato – e poi perso – 24 milioni di euro. E la conferma arriva dal fratello di Conte, Daniele, teste davanti ai pm e da Bochicchio stesso.
Il fratello del tecnico dell’Inter ha infatti dichiarato che: “ha ricevuto 300 milioni sul fondo Tiber e almeno altri 200 milioni sulla società Kidman”. Bochicchio stesso, attualmente irreperibile, in un’intercettazione, avrebbe poi affermato di “essere arrivato a gestire un investimento di ben 1 miliardo e 800 milioni”.
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Delle trame di Bochicchio ha parlato, sempre intercettato, Giovanni Malagò, presidente del Coni: “Come si fa a credere a un tasso di interesse del 10% che non te lo danno neanche i Casamonica? Lo conosco da 40 anni, ma non ho investito un euro con lui”.
Lo hanno fatto, invece, diversi uomini di calcio come Marcello Lippi, suo figlio Davide e Stephan El Shaarawy. E anche diversi uomini che gli hanno affidato dei capitali esteri nascosti.
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