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Inter, la sosta fa paura: Conte preoccupato per i nazionali

di Matteo Palmisano
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L’Inter e Conte guardano con preoccupazione alla sosta: i nazionali non si sono mai riposati e c’è apprensione per le situazioni di Lukaku e Sanchez

La sosta per le nazionali in casa Inter viene vissuta con molta ansia da parte di Conte e Marotta. I nerazzurri, infatti, hanno visto partire ben sedici giocatori in giro per il mondo, come nessun’altra squadra di Serie A. Inascoltato l’appello di Marotta, che parlava addirittura di boicottaggio delle nazionali. L’ad nerazzurro, poi, è rimasto scottato dalla vicenda delle Asl, con alcune squadre bloccate e altre che si sono viste costrette a spedire in nazionale i propri giocatori.

La preoccupazione dell’Inter, poi, è dovuta anche al fatto che i giocatori nazionali dei nerazzurri, quest’anno, non si sono mai ripostati. L’Inter ha finito la stagione il 21 agosto, per poi trovarsi in ritiro il sette settembre. Non tutti, però, perché i convocati con la propria selezione a fine agosto hanno raggiunto Appiano solo il nove. Poi è iniziato il campionato, c’è stata un’altra sosta e il tour de force di ottobre, con otto partite in un mese.

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Gente come Lukaku non si è mai fermata. Proprio per questo il club ha chiesto maggior responsabilità ai giocatori, che dovranno mandare quotidianamente un report sull’allenamento. Sotto osservazione, oltre a Big Rom, che non giocherà l’amichevole con la Svizzera, anche Sanchez, che nell’ultima sosta si è infortunato.

L’Inter aspetta e spera di non dover pagare un contro troppo salato a un calendario compresso e che presenta – leggasi Italia-Estonia – partite dalla dubbia utilità.

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