Inter, il punto sui nazionali: diciassette giocatori lasciano Appiano

L’Inter sarà priva di ben diciassette giocatori per questa sosta delle nazionali: i nerazzurri saranno impegnati in giro per il mondo. Per la rabbia di Marotta

Sono ben diciassette i giocatori dell’Inter che si uniranno alla propria nazionale in questa sosta molto turbolenta. Dopo il caos dell’Asl, tutti potranno raggiungere la propria selezione e affrontare le gare in giro per il mondo. Per la rabbia di Conte, in primis, e di Marotta, adirato per la mancanza di uniformità.

Bastoni e Gagliardini hanno già raggiunto Coverciano, mentre D’Ambrosio e Barella sono in isolamento fiduciario in attesa di allenarsi per poter prendere parte alle partite con Estonia (11/11), Polonia (15/11) e Bosnia (18/11, in trasferta). Ci sono poi i croati Brozovic e Perisic che, con la loro Croazia affronteranno Tuchia (11/11), Svezia (14/11) e Portogallo (17/11). Lukaku, al centro di qualche polemica, aiuterà il suo Belgio contro Svizzera (11/11), Inghilterra (15/11) e Danimarca (18/11).

LEGGI ANCHE Inter, dalla poca personalità a De Vrij: tutti i problemi di Conte

Restando in Europa ci sono De Vrij, che con l’Olanda affronterà Spagna (11/11), Bosnia (15/11) e Polonia (18/11), Kolarov, che con la Serbia si scontrerà Scozia (12/11), Ungheria (15/11) e Russia (18/11). Poi Eriksen, chiamato per sfidare Svezia (11/11), Islanda (15/11) e Belgio (18/11), Skriniar impegnato contro Irlanda del Nord (12/11), Scozia (15/11) e Repubblica Ceca (18/11). Convocati anche Radu, con la Romania, e Pinamonti con l’Under 21.

Fuori dall’Europa andranno Hakimi, Lautaro, Vidal e Sanchez. Il primo con il suo Marocco se la vedrà con la Repubblica Centrafricana il 13 e il 17, l’argentino sfiderà il Paraguay (13/11) e il Perù (18/11), mentre ai cileni toccheranno le partite contro il Perù (14/11) e il Venezuela (17/11).