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Inter, per l’Europa League servono i goal

di Matteo Palmisano
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Anche contro la Fiorentina l’Inter ha faticato a trasformare in goal le molte occasioni create: in Europa League questi errori non saranno perdonati

Il pareggio a reti bianche contro la Fiorentina ha certificato i problemi in zona goal dell’Inter. Più che un problema di numeri assoluti – l’Inter ha il secondo attacco della Serie A – è un problema di conversione in goal delle azioni pericolose. A San Siro undici tiri in porta e undici corner non sono bastati per trovare la rete della vittoria.

Questa è una cosa da migliorare in vista di un’Europa League in cui i nerazzurri sono chiamati a fare bene. Troppo spesso durante la stagione l’Inter ha vanificato obiettivi importanti per l’incapacità di essere cinica sotto porta. E’ successo in Champions League contro il Barcellona, in Coppa Italia contro il Napoli ed è successo più volte in campionato.

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Vengono in mente la partita d’andata a Firenze, ma anche quelle interne con Roma, Sassuolo e Bologna e, ultima, quella con la Fiorentina. A Conte contro il Getafe servirà la versione migliore dei suoi attaccanti. Attaccanti che, nessuno escluso, sono sembrati un po’ spenti e non sembrano in grande forma. Anche Sanchez, il migliore di quest’ultimo periodo, è parso appannato.

Complice, senza dubbio, la stanchezza, ma in Europa League tutti questi errori degli attaccanti dell‘Inter non saranno perdonati. 

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