Inter-Brescia: Tonali delude, ma San Siro è nel suo futuro

Contro il Brescia, l’Inter ha potuto osservare da vicino Tonali: prestazione opaca per il centrocampista, poco aiutato dalla squadra. Intanto prosegue la trattativa

In Inter-Brescia l’osservato speciale era senza dubbio Tonali. Dopo le anticipazioni della Tv cinese di Suning, con Conte che estrae dal cilindro un asso raffigurante Tonali vestito di nerazzurro, tutti gli occhi erano su di lui. Il centrocampista delle rondinelle non ha giocato una partita totalmente negativa, ma non ha brillato. Complice, soprattutto, la serata negativa di tutta la squadra, che è sembrata da subito arrendevole.

Tonali, palla al piede, ha fatto il suo con 30 passaggi riusciti su 38 e con la palla d’oro data a Donnarumma, che ha sprecato dopo pochi minuti. Dopo il goal di Young, poi, è iniziata un’altra partita. Tonali è stato costretto a rincorrere i giocatori nerazzurri, risultando il secondo della squadra per chilometri percorsi: ben 11,11.

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In fase di non possesso ha tentato di tappare le falle, recuperando otto palloni e intercettandone tre. Statistiche che, però, fanno il paio con le 12 palle perse. Troppe, ma, di certo, il resto della squadra non lo ha aiutato.

Per Tonali è stato un assaggio dello stadio che lo ospiterà l’anno prossimo. Inter e Brescia continuano a trattare intorno ai 35 milioni. I nerazzurri, forti della promessa fatta dal giocatore allo stesso Conte, contano di strappare il sì di Cellino senza andare oltre i 40 milioni.