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Moratti: “Molto addolorato per la scomparsa di Corso. Dopo il mondiale per club mio padre…”

di riccardo fusato

Non poteva mancare, Massimo Moratti, al funerale di Mario Corso. Ecco le sue parole: “Corso era nei cuori di tutti i tifosi. Chi ha avuto la fortuna di vederlo giocare, penso abbia un ricordo bellissimo, perché è stato un giocatore unico con un talento fantastico e che rimane impresso per il suo stile, per il suo modo di giocare i suoi tempi, questo era il giocatore. Poi c’era l’uomo che rappresentava il motivo per cui tutti gli volevano bene e tutti i tifosi avevano un senso di protezione nei suoi confronti, benchè non avesse bisogno, perché era una persona speciale, timido, ironico, però indimenticabile. La sua scomparsa per me, è stato un grandissimo dispiacere. Un tifoso speciale, come tutta questa gente che ha costruito la storia dell’Inter. La macchina regalata dopo la coppa del Mondo? Mio papà era generoso e poi stravedeva per lui. Gli è sembrato un regalo dovuto come se fosse fatto ad un figlio”

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