Tamburi e megafoni vietati in Inter-Atalanta. La nord non ci sta e annuncia…

Ultras nerazzurri furiosi dopo il divieto di portare a San Siro tamburi e megafoni per la partita odierna contro l’Atalanta, decisione ufficialmente dovuta “all’utilizzo inappropriato dell’impianto audio” durante il match Inter-Genoa del 21 dicembre, come si legge sul profilo ufficiale Facebook della curva “L’urlo della nord”.
La curva annuncia che questa sera si asterrà dal tifo per i primi 15 minuti della partita in segno di protesta e in attesa di risposte da parte della società.
“Quindici minuti per invitare lo stadio e la società ad una riflessione su come certe norme inserite in “regolamento da stadio” e “codice etico” non siano altro che opportunità di sperimentazioni sulla pelle dei tifosi per estirparne l’anima più pura e appassionata, quella del tifo organizzato”, recita il comunicato, che aggiunge “dalla nostra società ci aspettiamo maggior attenzione per la tutela dei nostri diritti e che quantomeno ottenga notizia di quale violazione sarebbe stata compiuta onde evitarne il ripetersi in futuro”.
Non essendoci stati cori discriminatori durante l’ultima partita casalinga dell’Inter, la restrizione imposta agli ultras potrebbe essere stata causata, a detta dei tifosi, dai cori contro alcuni organi di stampa durante Inter-Genoa.
“La nostra protesta è un invito anche alle istituzioni del calcio e della politica perché rivedano quantomeno “i modi” per l’applicazione di norme la cui discrezionalità stravolge la normale fruizione degli impianti e consente la letterale persecuzione di chi “non piace” alla polizia anche quando non vengono compiute reali violazioni. RISPETTO PER I TIFOSI, BASTA ABUSI !!!” conclude la curva.

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