EL: sarà Ludogorets-Inter. Il ritorno al Meazza tre giorni prima di…

La dea bendata che nel sorteggio di Champions non era stata particolarmente benevola con l’Inter, per l’Europa League si è tolta la benda e ha fatto l’occhiolino all’Inter. Il Ludogorets, nel lotto delle possibili avversarie, certo non è una di quelle sulla carta più temibili. Il che è un bene per i nerazzurri, che giocheranno l’andata il 20 febbraio a Razgrad e il 27 la gara di ritorno a Milano. Tre giorni dopo, l’1 marzo, si giocherà Juventus-Inter: è quindi una buona notizia anche da questo punto di vista aver pescato un’avversaria sulla carta più che alla portata. Anche se, proprio come l’Inter in questo momento, il Ludogorets è capolista del campionato bulgaro in questo momento. Meglio non pensare di aver passato il turno senza essere scesi in campo, allora. Con l’Inter che ritrova in Europa una squadra bulgara dopo 46 anni: nel 1974 i nerazzurri si confrontarono con l’Etar in Coppa delle Fiere. Più recente, invece, la storia europea del Ludogorets, che nel 2014 fece fuori dall’Europa League la Lazio, mentre nel 2018 venne eliminato dal Milan nei sedicesimi della competizione. I cugini, insomma, hanno mostrato quale può essere la via per avere la meglio dei bulgari. I quali, cosa abbastanza curiosa, meno di un’ora dopo aver conosciuto l’avversaria di coppa, hanno reso ufficiale l’ingaggio di un nuovo tecnico: Pavel Vrba. Il tecnico ceco aveva un contratto fino alla fine del 2019 con il Viktoria Plzen (ultima squadra allenata), proprio per questo la dirigenza del Ludogorets ha aspettato fino ad adesso a rendere noto che assumerà l’incarico dal primo gennaio.
(Tuttosport)
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